La Marcos è una piccola casa automobilistica inglese, fondata a Luton nel 1959 da Jem Marsh e Frank Costin (Marcos è, infatti, la fusione delle prime tre lettere del cognome di Marsh con le prime tre di quello di Costin). È restata in attività, con alcune interruzioni, sino al 2007.
Marcos Engineering Ltd. | |
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Stato | ![]() |
Fondazione | 1959 a Luton |
Fondata da |
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Chiusura | 2007 (liquidazione) |
Sede principale | Kenilworth |
Settore | Automobilistico |
Prodotti | autovetture |
Sito web | www.marcos-eng.com |
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La Casa nacque con l'intento di produrre automobili sportive con telaio in legno e carrozzeria in vetroresina.
L'esperienza di Frank Costin (fratello, tra l'altro, di Mike Costin, cofondatore della Cosworth) nel settore aeronautico, dove aveva appreso i segreti delle strutture in legno e della vetroresina, fu fondamentale nei primi anni d'attività della Marcos.
La prima automobile prodotta fu la GT 1000 nel 1960, spinta da motori d'origine Ford Anglia (997 cm³). Nonostante la linea poco gradevole (venne soprannominata ugly ducklin, ovvero brutto anatroccolo) l'auto, prodotta in appena 39 esemplari, si ritagliò una discreta reputazione sportiva. L'anno successivo venne rimpiazzata dalla GT 1500, un'originale coupé a 3 volumi con porte ad ali di gabbiano mossa dal motore di 1498 cm³ della Ford Consul 315; tra gli utilizzatori in gara vi fu anche il giovane Jackie Stewart.
Alla fine del 1961 Costin lasciò la Marcos, rimpiazzato dai fratelli Peter e Denny Adams. Le crescenti esigenze di sicurezza, le difficoltà incontrate nel ripristinare le strutture in caso d'incidente e la perdita dell'esperienza di Costin, indussero la casa britannica ad abbandonare il telaio in legno, rimpiazzato da uno in tubi d'acciaio a sezione quadra, nacque così, nel 1964, la GT 1800, mossa da un motore Volvo di 1,8 litri da 116cv. La vettura era una coupé 2 posti con carrozzeria in vetroresina e un raffinato retrotreno De Dion.
Nel 1965 venne lanciata anche la Mini Marcos (anche in versione Kitcar), variante con carrozzeria coupé alleggerita, della celebre utilitaria Mini che otterrà notevoli successi in gara.
Il periodo fra il 1965 ed il 1968 fu caratterizzato dal tentativo di incrementare la produzione e di ridurre i costi. A queste esigenze corrispondevano sia il lancio della GT 1600 con motore d'origine Ford Cortina GT da 86cv, che l'abbandono su tutte le GT del ponte De Dion in favore d'un più economico assale rigido.
Nel 1969 la gamma dei motori venne modificata, con l'introduzione di nuovi motori Ford Essex V4 e V6 con cilindrata, rispettivamente, di 2 (104cv) e 3 litri (140cv). Al solo mercato USA era riservato il 6 cilindri in linea 3 litri della Volvo 164. Questo motore, più pesante e ingombrante del V6 Ford Essex, era meglio adattabile ai dispositivi antinquinamento, ma modificava (a causa del maggior peso all'avantreno e alla necessità di applicare distanziali agli assi anteriori) in peggio il comportamento stradale della GT.
Nel 1971 venne lanciata la Mantis, una coupé 4 posti in fibra di vetro con motore Triumph di 2,5 litri da 160cv. Le difficoltà finanziarie ed economiche portarono, nel corso del 1972, la Marcos alla chiusura.
Nel 1976 Marsh rientrò in possesso del marchio Marcos e degli stampi, e, a partire dal 1982, ripropose, col nome di Mantula (poi anche Mantara), una riedizione della GT, spinta dal motore V8 3500 Rover. Questa vettura, con varie modifiche (inclusa una versione spider) e diversi motori, venne proposta per alcuni anni.
Dopo una prima insolvenza nel 2000, il nome Marcos è riapparso sul mercato nel 2002 come Marcos Engineering grazie a un imprenditore canadese ma è scomparsa definitivamente nel 2007[1].
La storia della Marcos dal 2002, può essere riassunta nella seguente cronologia:
Controllo di autorità | GND (DE) 4448127-5 |
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