La Benz 20/35 PS era un'autovettura di lusso prodotta dal 1909 al 1910 dalla Casa automobilistica tedesca Benz & Cie.
Benz 20/35 PS | |
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Descrizione generale | |
Costruttore | ![]() |
Tipo principale | phaeton |
Altre versioni | landaulet limousine |
Produzione | dal 1909 al 1910 |
Sostituisce la | Benz 28/30 PS |
Sostituita da | Benz 16/35 PS |
Altre caratteristiche | |
Dimensioni e massa | |
Passo | da 3090 a 3210 mm |
Massa | 1200 kg |
Altro | |
Progetto | Hans Niebel |
Auto simili | Adler 19/45 PS Dürkopp 18/45 PS |
Nella sua breve carriera, durata meno di due anni, la 20/35 PS ha raccolto l'eredità della precedente 28/30 PS. Si trattava anche in questo caso di una vettura di lusso disponibile principalmente come doppelphaeton (in tedesco = "doppio phaeton"), limousine o landaulet.
La struttura era quella tipica dell'epoca, con telaio in lamiera d'acciaio stampata e sospensioni ad assale rigido con molle a balestra. L'impianto frenante prevedeva per il dispositivo a pedale un sistema a ceppi che agivano sull'albero di trasmissione, mentre il freno a mano era a ganasce ed agiva sulle ruote posteriori.
La trasmissione poteva essere a catena o ad albero cardanico: a seconda dei casi variava la misura del passo. Infatti, per una 28/35 PS con trasmissione a catena, l'interasse era di 3.21 m, mentre nel caso di una versione on trasmissione ad albero cardanico il passo poteva misurare 3.09 oppure 3.2 metri. Il cambio era a 4 marce, con frizione a cono.
Il motore montato sulla 28/35 PS era un 4 cilindri in linea di tipo biblocco, con distribuzione a valvole laterali che seguiva il cosiddetto schema a T, vale a dire: valvole d'aspirazione su un lato e valvole di scarico sul lato opposto. Gli assi a camme erano quindi due, uno per ogni fila di valvole, sistemati anch'essi sui due lati del motore e mossi a loro volta da ingranaggi cilindrici. Inizialmente la cilindrata era di 5195 cm³, ma all'inizio del 1910 venne ridotta a 4850 cm³, proponendo una versione a corsa accorciata del precedente motore da 5.2 litri. In entrambi i casi l'alimentazione era ovviamente a carburatore, mentre la potenza massima era di 35 CV a 1400 giri/min.
Le prestazioni erano di tutto rispetto, pur non essendo al top della categoria: la velocità massima raggiungeva infatti i 75 km/h. La 28/35 PS divenne nota anche per le sue qualità di robustezza ed affidabilità.
La produzione della vettura cessò alla fine del 1910, ma la sua sostituta non sarebbe giunta che nel 1912 ed avrebbe preso il nome di 16/35 PS.
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