Il Civis è una gamma di filobus e di autobus a guida vincolata prodotta dalla Irisbus. Si distingue dai classici filobus e autobus per la guida ottica.
Irisbus Civis | |
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![]() L'Irisbus Civis in versione autobus di Las Vegas | |
Descrizione generale | |
Costruttore | ![]() |
Tipo | filobus/autobus a guida ottica |
Allestimento | urbano |
Produzione | dal 2004 al 2010 |
Sostituito da | Irisbus Crealis Neo |
Il Civis è simile ai filobus o autobus: a differenza di questi ultimi, la traiettoria è regolata da un sensore ottico il quale ha una telecamera posta nella parte anteriore. Il sensore legge un'apposita segnaletica orizzontale composta da una doppia striscia di linee discontinue bianche presente lungo il percorso e lo sterzo viene fatto ruotare in modo tale che il veicolo segua le linee automaticamente, mantenendo la traiettoria costante, senza necessità dell'ausilio umano ma solo con l'elaborazione dei dati raccolti dai sensori ottici. In caso di necessità, la traiettoria automatica può non essere rispettata e pertanto il guidatore può agire sul volante.
Grazie al sensore ottico, il Civis si può avvicinare alle banchine delle fermate permettendo un accesso a raso. Il veicolo non necessita né di una sede riservata né di un binario metallico di guida.
Il peso totale a terra (PTT) non supera il limite fissato dal Codice della Strada Italiano di 10000 kg per asse e a pieno carico.
Il sensore ottico e la relativa tecnologia, denominato commercialmente come Optiguide[1], è prodotto dalla Siemens Transportation Systems (STS) ed è installato anche negli autobus Irisbus Agora e Irisbus Citelis utilizzati a Rouen.[2]
Il Civis a Bologna |
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Il CIVIS nella versione per Bologna fu omologato dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti come filobus.[3] Dati tecnici:
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L'Irisbus Civis è in funzione in versione filobus a Castellón de la Plana (Spagna) dal 2008[5] e a Las Vegas (USA) in versione autobus dal 2004[2].
Fu prevista la messa in esercizio del Civis in versione filobus bimodale a Bologna. Il veicolo risultò vincitore della gara di appalto che prevedeva la messa in servizio di un mezzo a guida vincolata con doppia possibilità di trazione diesel ed elettrica. La corsia di circolazione del mezzo non necessitava di grandi interventi salvo la verniciatura delle bande, mentre le banchine e le piazzole dovevano essere comunque realizzate per consentire un migliore accesso ai disabili e sarebbero state utilizzate anche da tutti gli altri mezzi della allora ATC (oggi TPER). I primi cantieri furono aperti nel 2007 dall'amministrazione guidata dal sindaco Sergio Cofferati, ma i lavori furono sospesi nell'ottobre 2011, dopo il mancato pronunciamento del Ministero delle Infrastrutture sulla sicurezza del mezzo[6][7].
A seguito dello stop del ministero, il progetto è stato accantonato ed i 49 mezzi, acquistati prima ancora che fossero terminati i lavori sulle strade, sono rimasti inutilizzati nei depositi TPER[8][9]. Successivamente, nel novembre 2012 il Comune di Bologna e l'Irisbus hanno siglato un accordo per la sostituzione dei 49 Civis acquistati ma mai utilizzati con altrettanti Irisbus Crealis Neo, un filobus anch'esso di produzione Irisbus con caratteristiche tecniche simili al Civis ma con guida di tipo tradizionale e vincolata solo per l'accostamento a raso alle banchine di fermata.[10] Il 2 febbraio 2016 il sindaco di Bologna Virginio Merola ha inaugurato la messa in strada dei Crealis su linee tradizionali senza accostamento ottico.
Al 2022, i Crealis vengono utilizzati sulle linee 13 (Borgo Panigale - Rastignano), 14 (Pilastro/Due Madonne - Barca) e 15 (Piazza XX Settembre - San Lazzaro Pertini).
Un sistema simile all'Optiguide per quanto riguarda il mantenimento della traiettoria costante è il Phileas.
Questo sistema, per mantenere la traiettoria costante, si basa su guide magnetiche annegate nell'asfalto, mentre quello della Siemens si basa sull'elaborazione, per mezzo di un sensore ottico (una telecamera posta nella parte anteriore), dell'apposita segnaletica orizzontale posta sull'asfalto.
Un altro sistema simile all'Optiguide, per quanto riguarda il mantenimento della traiettoria costante, è l'O-Bahn che utilizza autobus parzialmente modificati con percorsi vincolati meccanicamente.
Altri progetti
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