L'Iveco 316 è un autobus italiano prodotto dal 1978 al 2000.
![]() |
Questa voce o sezione sull'argomento autobus non cita le fonti necessarie o quelle presenti sono insufficienti.
|
Iveco 316 | |
---|---|
![]() Iveco 316 Portesi dell'AMT di Genova | |
Descrizione generale | |
Costruttore | ![]() |
Tipo | Autobus |
Allestimento | urbano |
Produzione | dal 1978 al 2000 |
Sostituisce | Fiat 314 |
Sostituito da | Irisbus Europolis |
Altre caratteristiche | |
Dimensioni e pesi | |
Lunghezza | 7,5 m |
Larghezza | 2,3 m |
Altro | |
Della stessa famiglia | Iveco 315 |
Porte | A libro |
L'Iveco 316 fu presentato nel 1978 sotto il marchio Fiat per sostituire il Fiat 314 in ambito urbano; di fatto si trattava della versione adattata all'urbano del minibus Iveco 315. La Iveco non ha mai prodotto carrozzerie utilizzando il telaio del 316; si trattava di un modello destinato alle sole aziende esterne. A partire dal 1983 viene adottato il solo marchio Iveco.
Aziende che hanno costruito minibus a partire dal telaio 316 sono Portesi, Menarini, Viberti e Minerva (che riprendeva il disegno Viberti).
L'Iveco 316 (costruito solamente in allestimento urbano) possiede 59 posti, di cui 17 sono a sedere. Il cambio, manuale, è a 5 velocità con retromarcia. Sono state prodotte due versioni del 316, la seconda introdotta nel 1985 con il passaggio al turbocompressore.
Pur non trattandosi di un mezzo eccessivamente vetusto (essendo stati gli ultimi esemplari realizzati nel 2000) oggi il 316 è un autobus decisamente superato e poco conveniente da utilizzare per le aziende. Infatti, nonostante la grande capacità e affidabilità, risente molto dell'anzianità e dell'impostazione del progetto (deriva da un bus extraurbano). Per questo, si tratta oggi di un mezzo abbastanza difficile da trovare.
Grandi flotte di 316 hanno prestato servizio presso ATACS Salerno, ATAC Roma, AMT Genova, più molte altre aziende minori.
Altri progetti
![]() |