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La 180 è un'autovettura costruita dalla Packard dal 1940 al 1942.

Packard 180

Una Packard 180 del 1940
Descrizione generale
Costruttore  Packard
Tipo principale Berlina
Produzione dal 1940 al 1942

Contesto


È stata introdotta dalla Casa automobilistica di Detroit per sostituire la Twelve (che è stato l'ultimo modello Packard con motore V12) al top della gamma offerta.

Vista anteriore della versione del 1941
Vista anteriore della versione del 1941

La 180 montava un propulsore ad otto cilindri in linea da 5830 cm³ di cilindrata che sviluppava 160 CV di potenza. Era il più potente motore ad otto cilindri offerto nel 1940 su un'autovettura; la Cadillac, ad esempio, utilizzava un propulsore V8 da 5671 cm³ che erogava 150 CV. La Packard utilizzava questo nuovo motore anche per la 160, modello che si collocava a metà della gamma offerta.

Nel 1940 tutte le Packard commercializzate (la 110, la 120, la 160 e la 180) avevano la linea del corpo vettura simile. Questa standardizzazione avrebbe portato, poco più tardi, ad un abbassamento del target di quello che una volta era un esclusivo marchio di lusso. La 180 possedeva comunque un allestimento interno di prestigio, con dettagli raffinati ed una realizzazione curata[1].

Nel 1941 e nel 1942 vennero applicati cambiamenti di secondaria importanza; esteticamente la differenza più evidente fu lo spostamento dei fari anteriori più all'esterno della calandra, posizionandoli sui parafanghi.

L'ultima 180 uscì dagli stabilimenti della Packard nel febbraio del 1942. Infatti, a causa della seconda guerra mondiale le linee di montaggio furono convertite nella produzione bellica. Ci furono voci riguardo al fatto che le linee produttive sarebbero state trasferite in Unione Sovietica per la fabbricazione, fino al 1959, della ZIS-110, ma negli archivi Packard non sono presenti prove[2]. Inoltre la ZIS-110 non condivideva alcun lamierato con nessun'altra Packard[3], sebbene le sue caratteristiche esteriori richiamavano parecchio i modelli prebellici della Casa automobilistica di Detroit, e ciò fu favorito da Stalin.

La 180 ebbe un primato: fu la prima autovettura al mondo a montare gli alzacristalli elettrici[4].


Note


  1. (EN) 1940 Packard 180 Club Sedan Model 1806, su vaultcars.com. URL consultato il 26 agosto 2017.
  2. Ward, 1995, p. 46.
  3. La Clipper Conundrum su “kitfoster.com”, su kitfoster.com. URL consultato il 27 aprile 2011 (archiviato dall'url originale il 23 novembre 2010).
  4. Ward, 1995.

Bibliografia



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На других языках


[de] Packard 180

Der Packard 180 (sprich: One-Eighty) wurde 1940 von der Packard Motor Car Company eingeführt, um das nicht mehr gebaute V12-Luxusmodell Twelve und seinen Vorgänger Twin Six zu ersetzen.

[en] Packard Custom Super Eight

The Packard Custom Super Eight One-Eighty was introduced for the 1940 model year (18th series) by the Packard Motor Car Company to replace the discontinued Packard Twelve as their top-of-the-line luxury model.[1] The car was derived from the Packard Super Eight One-Sixty with which it shared the complete running gear including the in-line eight-cylinder, 356-cubic-inch (5,830 cc) engine that developed 160 horsepower. It was advertised as the most powerful eight-cylinder engine offered by any automobile manufacturer in 1940. (By contrast, the Cadillac Series 70 346 cubic inch V-8 developed 150 hp). It was complemented and gradually replaced by the more modern looking and mid-level Packard Clipper in 1941 and integrated into the Super Eight after the war.
- [it] Packard 180



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