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La Karmann è una carrozzeria tedesca, con sede principale ad Osnabrück, fondata nel 1901 e dichiarata insolvente nel 2010.

Disambiguazione – Se stai cercando altri significati, vedi Karmann (disambigua).
Wilhelm Karmann
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Stato Germania
Forma societariaGmbH
Fondazione1901
Fondata daWilhelm Karmann
Chiusura2010 (insolvenza)
Sede principaleOsnabrück
SettoreAutomobilistico
Prodottiautoveicoli
Fatturato1,3 mld. € [1] (2008)
Dipendentica. 1.255 [2] (2010)

La storia


L'attività della Karmann iniziò nel 1901, quando Wilhelm Karmann acquistò una piccola (due edifici e 15 dipendenti) officina di riparazione di carrozze e biciclette e la convertì alla produzione di carrozze di lusso e carrozzerie per automobili. La prima carrozzeria per automobile venne prodotta, per conto della Durkopp, già nel 1902.

La concentrazione verso l'attività automobilistica avvenne nel 1920, quando la Karmann ottenne commesse da Opel, Mercedes-Benz, Buick, Chrysler, Chevrolet, Hansa e Citroën. Nel 1934, dopo un viaggio a Detroit, Karmann installò nella sua azienda il primo impianto per produrre telai in acciaio. Con l'estendersi, specialmente negli USA, della produzione di massa aveva capito che non sarebbe stato più possibile utilizzare i tradizionali telai in legno. Durante gli anni trenta, inoltre, la Karmann si specializzò nella realizzazione di carrozzerie cabriolet e landaulet.

Durante la seconda guerra mondiale la fabbrica venne completamente distrutta dai bombardamenti, ma già nel 1949 Wilhelm Karmann aveva completato la ricostruzione ed ottenuto dalla Volkswagen la commessa per produrre il Maggiolino Cabriolet. Quando, nel 1952, il vecchio Karmann morì le redini dell'azienda furono prese dal figlio Wilhelm Junior, che continuò lungo la strada disegnata dal padre. Oltre alla produzione della celebre Volkswagen Karmann Ghia, nelle versioni coupé e cabriolet, venne avviata una proficua collaborazione con la Ford, per conto della quale la Karmann realizzava il telaio monoscocca della Taunus 12M prima serie (1952).

Volkswagen Karmann Ghia TC 145 del 1970
Volkswagen Karmann Ghia TC 145 del 1970

Il principale committente rimaneva la Volkswagen, ma l'attività, nel corso degli anni sessanta, si estese anche alla Porsche (parti di carrozzeria delle celebri 356 e 911), alla BMW (per conto della quale assemblava le 2000C/CS), alla British Leyland (realizzazione della Triumph TR6) e alla Opel (costruzione della Diplomat Coupé V8).

Negli anni settanta venne affidata alla Karmann anche la produzione delle Volkswagen-Porsche 914 e delle Volkswagen Scirocco (1974) e Golf Cabriolet (1979), mentre negli anni ottanta arrivarono anche la Ford Escort Cabriolet, la Jaguar XJ-S Convertible e la Volkswagen Corrado. Gli anni novanta furono quelli dell'ideazione della formula Coupé-Cabriolet per la Mercedes-Benz SLK, assemblata assieme a modelli più convenzionali come la Renault 19 Spider, la sportiva Ford Escort Cosworth, l'Audi Cabriolet, la Renault Mégane Cabriolet, la Mercedes CLK Cabriolet e la prima serie della Kia Sportage.

All'inizio del XXI secolo la Karmann risultava composta da 5 divisioni. Oltre a quella storica in Germania (che si occupa dell'assemblaggio di vari modelli, tra cui la più recente generazione di Audi A4 Cabriolet (la cui produzione è stata interrotta il 20 febbraio 2009) e la Volkswagen New Beetle Cabriolet), ci sono:

Nell'aprile del 2009 è stata diffusa la notizia che l'azienda si trova in difficoltà finanziarie tali da dover dichiarare lo stato di insolvenza per la sede tedesca[3].

Alla fine di giugno 2009 la Karmann è stata chiusa, a 108 anni dalla fondazione. L'ultima vettura uscita dagli stabilimenti, è stata una Mercedes-Benz CLK Cabriolet. L'azienda tedesca ha ancora stabilimenti in USA, Messico, Portogallo e Brasile e di queste installazioni non si conosce ancora il destino. Rimane da capire come verranno evase le richieste delle capote di Bentley Continental GTC, BMW Serie 1 Cabrio, Volkswagen New Beetle Cabrio, e Ford Mustang Convertible, ancora in produzione.[4].

Dal 2010, anno dell'insolvenza, gli impianti in Germania e Polonia sono stati acquisiti dalla Valmet.


Produzione


La Karmann ha prodotto autoveicoli riassunti nei modelli qui di seguito.

Produzione complessiva
ModelloDalalUnitàNote
AMC Javelin[5]19691969281Montaggio, verniciatura, completamento. motori 6 & V8 cilindri. Totale 13 con cambio manuale
Audi 80[6] Cabrio1997200012112
Audi A4 Cabrio[7]20022009187834
Bentley Continental GTC Cabriolet20062010sistema cabriolet
BMW 2000 C/CA/CS [8]196519701370013.151 carrozzerie e 549 veicoli completi
BMW 3,0 CS1971197521147
BMW 635 CSI1976198986314
BMW Serie 1 Cabriolet20082010cabriolet
BMW F12 Cabriolet20102010cabriolet
Chrysler Crossfire[9]Coupé2003200745506
Chrysler Crossfire[9] Cabrio2003200730539
Ford Escort RS Cosworth[7]199219968082
Ford Escort FEC Cabrio[7]19831990104237
Ford Escort Cabrio[7]1990199780620
Kia Sportage1995199825984
Land Rover Defender200220052777(in Brasile)
Mercedes-Benz CLK (A208) Cabrio[7]19982003115264
Mercedes-Benz CLK (C208) Coupé2000200228706
Mercedes-Benz CLK (A209) Cabrio[7]20032009110312
Mercedes-Benz E Coupé (C 207) e Cabriolet (A 207)20092010cabriolet
Merkur XR4Ti19831989versione USA della Ford Sierra XR4i
Mini Cabriolet20082010cabriolet
Opel Diplomat A Coupe19651967347
Porsche 91419691976118949
Porsche 9681991199411803
Renault 19 Cabrio1990199629222carrozzeria e sistema cabriolet
Renault Mégane I Cabrio1996200374096carrozzeria completa e cabriolet
Renault Mégane II CC Cabrio20042009
Renault Mégane III CC Cabrio2010cabriolet
Triumph Motor Company TR619691976
Volkswagen Corrado1988199597521
Volkswagen Golf Cabrio MK I[7]19791993388522
Volkswagen Golf Cabrio Mk III[7]19931998129475
Volkswagen Golf Cabrio Mk IV (Basis Golf III)[7]1998200182588
Volkswagen Golf Variant MK III1997199980928
Volkswagen Karmann-Ghia Typ 1419551974362601
Volkswagen Karmann-Ghia Typ 14 Cabriolet1957197480881
Volkswagen Karmann-Ghia Typ 341961196942505
Volkswagen Maggiolino Cabrio19491980331847
Volkswagen Scirocco I[7]19741980504153
Volkswagen Scirocco II[7]19801992291497
Volkswagen LT con Karmann Wohnmobil-Aufbau19801992891

Note


  1. Comunicato stampa al salone di Ginevra del 3 marzo 2009
  2. (DE) Karmann macht sich fit für den Neustart, su noz.de, 23 gennaio 2010. URL consultato il 21 dicembre 2016.
  3. Addio carrozzeria Karmann, su repubblica.it, 8 aprile 2009. URL consultato il 21 dicembre 2016.
  4. Karmann: è arrivata la chiusura, su autoblog.it, 25 giugno 2009. URL consultato il 21 dicembre 2016.
  5. (DE) Der Karmann Javelin, su american-motors.de. URL consultato il 21 dicembre 2016.
  6. (EN) Production of the New Audi A4 Cabriolet, su audiworld.com, 26 marzo 2002. URL consultato il 21 dicembre 2016.
  7. (DE) Letztes Auto bei Karmann: Nichts rollt mehr. [collegamento interrotto], su autobild.de, 22 giugno 2009. URL consultato il 21 dicembre 2016.
  8. Dieter Günther, BMW 2000 CS: Das Gesicht in der Menge, n. 2, Oldtimer Markt, febbraio 1999, pp. 8-15, ISSN 0939-9704 (WC · ACNP).
  9. (DE) Chrysler Crossfire ab 2003, su sportauto-online.de. URL consultato il 21 dicembre 2016 (archiviato dall'url originale il 9 ottobre 2011).

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[de] Karmann

Die Wilhelm Karmann GmbH war ein Automobil- und Karosseriebauunternehmen mit Hauptsitz im niedersächsischen Osnabrück. Karmann fertigte Gesamtfahrzeuge, insbesondere Cabriolets und Coupés, im Auftrag und auf der Plattform der OEM. Das bekannteste Modell des Unternehmens war der VW Karmann-Ghia auf Basis des VW Käfers. Insgesamt wurden von Karmann rund drei Millionen Fahrzeuge gefertigt. Daneben entwickelte und fertigte das Unternehmen Dachsysteme, Produktionsanlagen und Großwerkzeuge für andere Fahrzeughersteller. In den letzten Jahrzehnten übernahm Karmann auch Entwicklungsaufträge der OEM.[2]
- [it] Karmann



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