auto.wikisort.org - Autovettura

Search / Calendar

Le Fiat Bravo e Brava sono due automobili compatte prodotte dalla casa automobilistica italiana FIAT dal 1995 al 2002 negli stabilimenti Fiat di Cassino, come eredi della Fiat Tipo.

Disambiguazione – Se stai cercando il modello commercializzato dal 2007, vedi Fiat Bravo (2007).
Fiat Bravo/Brava
Anteriore di una FIAT Bravo
Descrizione generale
Costruttore  FIAT
Tipo principaleBerlina due volumi (Bravo), berlina due volumi e mezzo (Brava)
Produzionedal 1995 al 2002
Sostituisce laFiat Tipo
Sostituita daFiat Stilo
Esemplari prodotti1.300.780 [1]
Euro NCAP (1998[2])
Premio Auto dell'anno nel 1996
Altre caratteristiche
Dimensioni e massa
Lunghezza4020 (Bravo) mm
4190 (Brava) mm
Larghezza1755 mm
Altezza1415 mm
Passo2540 mm
Massada 1010 a 1190 kg
Altro
AssemblaggioBrasile: Betim
Italia: Cassino
Polonia: Tychy
StileErmanno Cressoni
per il Centro Stile Fiat (1992)
Stessa famigliaFiat Marea
Fiat Multipla
Alfa Romeo 145 e 146
Lancia Delta
Auto similiAudi A3
Peugeot 306 e 307
Ford Escort e Focus
Volkswagen Golf
Renault Mégane
NoteStile degli esterni: Peter Fassbender (Bravo), Mauro Basso (Brava)

I due nomi identificano le diverse varianti di carrozzeria disponibili: la Bravo è una berlina due volumi a 3 porte, la Brava una berlina due volumi e mezzo a 5 porte.


L'esordio


La Bravo/Brava fu messa in commercio nel settembre del 1995[3]. Venne eletta Auto dell'anno del 1996[4] e riscosse un immediato successo anche in Europa, vendendo 220 000 unità nei primi due mesi di cui 90 000 in Italia.[5]

Presentazione dell'auto alla presidente della Camera dei Deputati Irene Pivetti, presenti Gianni Agnelli e Paolo Cantarella, 11 settembre 1995
Presentazione dell'auto alla presidente della Camera dei Deputati Irene Pivetti, presenti Gianni Agnelli e Paolo Cantarella, 11 settembre 1995

Innovativo era il disegno dei fari posteriori delle due auto: per Bravo la luce di posizione era triplicata con tre lampadine a formare un cerchio nel quale trovava posto la freccia, altri due elementi circolari erano invece lo stop e la retro/retronebbia. Per la Brava invece i fari erano rari nel proprio genere, erano infatti inglobati nella carrozzeria da cui fuoriuscivano solo tre sottili strisce da cui si irradiava la luce. Soluzioni di questo tipo sono comparse da poco per i fari a LED. Sotto la supervisione di Ermanno Cressoni lo stile della Bravo è stato a cura di Peter Fassbender, lo stile della Brava, invece, è stato a cura di Mauro Basso.[6]

Vista posteriore del modello Brava
Vista posteriore del modello "Brava"

Al lancio la nuova gamma motori benzina comprendeva un propulsore di 1370 cm³ e 12 valvole erogante 80 CV, un 1581 cm³ 16 valvole da 103 CV denominato Torque, e infine un 1747 cm³ 16 valvole da 113 CV. Inizialmente era disponibile solo un motore Diesel, un aspirato 1.9 8 valvole da 65 CV.


La HGT


Il cinque cilindri 1998 cm³ con 20 valvole e 147 CV, era invece disponibile solo sulla Bravo nell'allestimento sportivo HGT[4] ed era in grado di portare l'automobile a una velocità massima di 218 km/h; Particolarità di questo motore era la struttura con controalbero di bilanciamento che in virtù di un'ottimizzazione ben riuscita e di uno scoppio ogni 144° di rotazione dell'albero conferiva un'ottima elasticità di utilizzo fino ad alti regimi (il picco di potenza era attestato a 6100 giri/min), diversamente dal dichiarato, il motore in regime di potenza massima sviluppava quasi 3 CV in più dal valore riportato, garantendo un allungo sulle marce alte. Questo allestimento comprendeva caratterizzazione esterna (con paraurti, fianchetti e minigonne dedicati), interna (sedili specifici), dotazioni come la regolazione elettrica dell'assetto fari e una meccanica migliorata: era infatti l'unica delle Bravo a montare freni a disco sulle quattro ruote e l'ABS di serie.

La seconda serie HGT differiva dalla prima per un diverso design della mascherina anteriore, dei cerchi non più pentarazze ma a croce con la razza sdoppiata, e dalla diversa plancia e quadro strumenti.

Il motore della prima serie montava iniettori più grandi e aveva una fasatura più spinta della seconda serie che, complice i collettori a geometria variabile e il VFD raggiungeva la potenza di 155 CV sfruttabili al meglio tramite un cambio più lungo.


L'evoluzione del modello


Vista frontale del modello Brava
Vista frontale del modello "Brava"

Tra i primi aggiornamenti alla gamma ci furono due propulsori turbodiesel 1910 cm³, eroganti rispettivamente 75 CV e 100 CV. Quest'ultimo motore era in grado di sviluppare una discreta coppia già a bassi regimi e non appena si raggiungeva la soglia dei 2000 giri/min la turbina entrava in funzione. Dotati di poca elettronica erano motori tutto sommato durevoli e sicuri, con l'eccezione della testata delicata che soffriva le alte temperature raggiunte nella precamera di combustione.

Fiancata del modello "Bravo"
Fiancata del modello "Brava"

Restyling 1998


Nell’ottobre del 1998 la Bravo/Brava ricevette un restyling interno ed esterno e una serie di aggiornamenti meccanici. Il nuovo motore 1,2 16 valvole da 80 CV già montato sulle piccole Lancia Y e Fiat Punto sostituì il 1,4 12 valvole, mentre i 1,9 turbodiesel furono aggiornati col nuovo JTD a iniezione diretta common rail da 105 CV. La potenza del cinque cilindri 2,0 della sportiva HGT salì a 155 CV.[7]

In quel periodo i JTD erano tra i Diesel più evoluti e vennero mantenuti in listino, con ulteriori aggiornamenti, fino alla comparsa dei più efficienti Multijet. Per qualche periodo fu presente nella gamma anche una versione delle due auto con motore 1.6 e cambio automatico. Per quanto riguarda la sicurezza automobilistica, nel 1998 la Brava è stata sottoposta ai crash test dell'Euro NCAP, totalizzando il punteggio di 2 stelle[2].

Nell'ottobre 1999 Fiat incominciò la produzione della Brava in Brasile, dove il modello sostituiva la Tipo.[8] La vettura, rispetto a quella italiana, presentava delle unificazioni con la Marea, sia per adattamento alle strade brasiliane, sia per unificazione di componenti.

Negli ultimi anni le vendite di Bravo e Brava stavano perdendo sempre più punti di fronte alla nuova concorrenza, composta prevalentemente da Volkswagen Golf, Ford Focus e Peugeot 307 così che la produzione delle due berline è stata interrotta verso la fine del 2001, sostituite dalla Stilo, migliorata sotto il profilo dei materiali e delle finiture e ulteriormente affinata dal punto di vista meccanico.


Versioni speciali


La versione speciale Steel con allestimento specifico era disponibile su entrambe le carrozzerie. Furono invece riservate alla Bravo le versioni Suite con interni in pelle chiara, Trofeo dal particolare colore blu e cerchi bruniti e la disponibilità degli accessori sportivi originali Abarth.

Alcuni esemplari di Fiat Brava furono acquistati dall'Arma dei Carabinieri e allestite per le C.I.O. (Compagnie di Intervento Operativo). Inoltre sono state utilizzate dai responsabili dell’Ordine Pubblico dei Battaglioni, dai Reparti Operativi come auto civetta, dai CC Banca d’Italia, dal Ministero Affari Esteri, per gli spostamenti degli Ufficiali e presso i Comandi CC Esercito, Marina e Aeronautica Militare.


Modelli derivati


Nel 1996 a partire dal telaio della Bravo/Brava fu sviluppata la Fiat Marea, una berlina media che venne apprezzata per il grande spazio messo a disposizione del bagagliaio, soprattutto nella versione Station Wagon. Nel 1998 esordì un'altra automobile basata sulla stessa piattaforma: la Fiat Multipla, una monovolume a sei posti.


Il nome


Il nome "Fiat Brava" (poi divenuta "Fiat Superbrava") era già stato usato in precedenza per la versione in vendita negli Stati Uniti della Fiat 131.[3] Il nome "Bravo" è stato a sua volta ripreso dalla Fiat per la berlina erede della Stilo: la Bravo del 2007.

La Bravo/Brava fu commercializzata anche in Giappone. Qui per una questione di diritti di copyright "Fiat Bravo" divenne "Fiat Bravissimo", in quanto vi era già in circolazione un'automobile dallo stesso nome.


Motorizzazioni


[9]

Modello Disponibilità Motore Cilindrata
(cm³)
Potenza Coppia max
(Nm)
Emissioni CO2
(g/km)
0–100 km/h
(secondi)
Velocità max
(km/h)
Consumo medio
(km/L)
1.4i 12Vdall'esordio al 1998Benzina137059 kW (80 CV)112N.D.13,817013.0
80 16Vdal 1998 al 2002Benzina124260 kW (82 CV)

[59 kW (80 CV) dal 2000 al 2002]

113N.D.12,517016.0
1.6i 16Vdall'esordio al 1998Benzina158176 kW (103 CV)

[66 kW (90 CV) mercato estero]

144N.D.11,018413.5
1.6i 16V Automaticadal 1996 al 1998Benzina158176 kW (103 CV)144N.D.12,018412.1
100 16V Automaticadal 1998 al 2000Benzina158176 kW (103 CV)144N.D.11,018410.6
100 16Vdal 1998 al 2002Benzina159676 kW (103 CV)145N.D.11,018412.7
1.8i 16Vdall'esordio al 1998Benzina174783 kW (113 CV)154N.D.10,019311.4
115 16Vdal 1998 al 2000Benzina174783 kW (113 CV)154N.D.10,019311.4
2.0i 20Vdall'esordio al 1998Benzina1998108 kW (147 CV)186N.D.8,521011.1
155 20Vdal 1998 al 2000Benzina1998113 kW (154 CV)186N.D.8,021310.1
1.9 Turbodiesel 75dal 1996 al 1998Diesel191055 kW (75 CV)147N.D.15,116516.1
75 Turbodieseldal 1998 al 2000Diesel191055 kW (75 CV)147N.D.15,116515.1
1.9 Turbodiesel 100dal 1996 al 1998Diesel191074 kW (101 CV)200N.D.10,818216.1
100 Turbodieseldal 1998 al 1999Diesel191074 kW (101 CV)200N.D.10,818214.9
100 JTDdal 2000 al 2002Diesel191074 kW (101 CV)200N.D.10,818417.6
105 JTDdal 1998 al 2000Diesel191077 kW (105 CV)200N.D.10,418717.6
1.9 Dieseldall'esordio al 1997Diesel192948 kW (65 CV)119N.D.17,315516.3

Caratteristiche tecniche


Caratteristiche tecniche - Fiat Bravo HGT
Configurazione
Carrozzeria: berlina due volumi, tre portePosizione motore: anteriore trasversaleTrazione: anteriore
Dimensioni e pesi
Ingombri (lungh.×largh.×alt. in mm): 4030 × 1755 × 1715Diametro minimo sterzata: 10,8 m
Interasse: 2540 mmCarreggiate: anteriore 1479 (1471) - posteriore 1430 mmAltezza minima da terra:
Posti totali: cinqueBagagliaio: 280 ÷ 1030 dm³Serbatoio: 60 litri
Masse/ in ordine di marcia: 1160 (1190) kg
Meccanica
Tipo motore: 5 cilindri in linea a ciclo OttoCilindrata: 1998 cm³, Alesaggio×Corsa 82x75,65 mm, rapporto di compressione 10,7 : 1 cm³
Distribuzione: due alberi a camme in testa comandati da cinghia dentata, variatore di fase elettroidraulicoAlimentazione: MPI elettronica sequenziale fasata
Prestazioni motore Potenza: 108 kW/147 CV (113 kW/154 CV) a 6100 giri/min / Coppia: 186 Nm a 4500 giri (186 Nm a 3750 giri)
Accensione: elettronica ad anticipo statico, integrata con l'iniezioneImpianto elettrico: batteria 50 Ah
Frizione:Cambio: 1a 3,545:1; 2a 2,238:1; 3a 1,520:1; 4a 1,156:1; 5a 0,946:1 (0,970:1); RM 3,909:1; Rapporto di riduzione finale 3,562:1
Telaio
Corpo vettura monoscocca autoportante
Sterzo a pignone e cremagliera con idroguida
Sospensioni anteriori: a ruote indipendenti tipo McPherson / posteriori: a ruote indipendenti con barra stabilizzatrice
Freni anteriori: a disco da 284 mm / posteriori: a disco da 240 mm
Pneumatici 195/55 R15 84V (205/50 R15 84V)
Prestazioni dichiarate
Velocità: 210 (213) km/hAccelerazione: 0-100 km/h in 8,5 (8) secondi; 0-1000 m in 31 (29) secondi
Altro
Note tra parentesi i dati riferiti alla seconda serie introdotta con il restyling del 1998

Note


  1. Quattroruote, su quattroruote.it. URL consultato il 28 settembre 2020.
  2. Crash test Euro NCAP 1998, su euroncap.com. URL consultato il 17 maggio 2019.
  3. Paolo Artemi, Nestore Morosini, Bravo e Brava, l'auto nasce in coppia, in Corriere della Sera, 25 maggio 1995, p. 44. URL consultato il 3 dicembre 2009.
  4. Angelo Bargiggia, Con cinque cilindri Bravo è bravissima, in Corriere della Sera, 23 novembre 1995, p. 44. URL consultato il 3 dicembre 2009 (archiviato dall'url originale il 6 gennaio 2014).
  5. Ottavio Rossani, Fiat boom in Europa, in Corriere della Sera, 6 marzo 1996, p. 23. URL consultato il 3 dicembre 2009 (archiviato dall'url originale il 6 maggio 2011).
  6. (HU) fiatbravo
  7. Fiat Bravo e Brava. Ecco la seconda generazione, su media.stellantis.com, 23 ottobre 1998. URL consultato il 5 agosto 2021.
  8. Fiat in Brasile, "Brava" da ottobre, in Quattroruote, 18 settembre 1999. URL consultato il 5 gennaio 2014 (archiviato dall'url originale il 6 gennaio 2014).
  9. Scheda su automoto.it

Voci correlate



Altri progetti


Portale Automobili: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di automobili

На других языках


[de] Fiat Brava

Der Fiat Brava ist ein vom italienischen Hersteller Fiat von Herbst 1995 bis Sommer 2001 gefertigter Pkw, der zur Kompaktklasse gehörte. Der Brava war die längere fünftürige Variante, während der 17 cm kürzere Dreitürer unter dem Namen Fiat Bravo verkauft wurde. Die Stufenhecklimousine und der Kombi wurden ab Sommer 1996 als Fiat Marea angeboten. Letzteres Modell erhielt zur Unterscheidung größere Stoßfänger und eine breitere Spur.

[en] Fiat Bravo and Brava

The Fiat Bravo and Fiat Brava (Type 182) are small family cars produced by the Italian automaker Fiat from 1995 to 2003 (2001 in Europe). They were effectively two versions of the same car: the Bravo, a three-door hatchback, and the Brava, a five-door fastback. The Bravo name was revived in January 2007, with the all-new Fiat Bravo, a replacement for the Stilo. The new version was available only with five doors.

[es] Fiat Bravo/Brava/Marea

Los Fiat Bravo/Brava/Marea están clasificados como automóviles del segmento C que fue producido por la compañía italiana Fiat desde 1995 hasta 2007. El proyecto 182, así denominado internamente por Fiat Auto, fue desarrollado en el Centro Estile Fiat desde 1992, bajo la dirección del diseñador Ermanno Cressoni. Los Bravo/Brava/Marea ensamblados en la planta de Casino reemplazaron al dúo Tipo/Tempra. A su vez, el sedán Marea sucedía de forma indirecta al Fiat Croma (último modelo del segmento D producido por Fiat), tomando el lugar de este como el modelo de producción de mayor tamaño de Fiat en ese entonces. Al año siguiente de estar en venta, en 1996, el Bravo y el Brava fueron premiados con el Coche del Año en Europa,[2] y el Bravo fue nombrado Coche del Año en España.[3]

[fr] Fiat Brava

La Fiat Brava et son dérivé à 3 portes Bravo sont des automobiles fabriquées par le constructeur italien Fiat entre 1995 et 2001.
- [it] Fiat Bravo/Brava

[ru] Fiat Bravo/Brava

Fiat Bravo и Fiat Brava  — два небольших[2] автомобиля с трёх- и пятидверным, соответственно, кузовом типа хэтчбек, выпускавшиеся с 1995 по 2003 год итальянской компанией Fiat.



Текст в блоке "Читать" взят с сайта "Википедия" и доступен по лицензии Creative Commons Attribution-ShareAlike; в отдельных случаях могут действовать дополнительные условия.

Другой контент может иметь иную лицензию. Перед использованием материалов сайта WikiSort.org внимательно изучите правила лицензирования конкретных элементов наполнения сайта.

2019-2025
WikiSort.org - проект по пересортировке и дополнению контента Википедии