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L'Iveco Massif è un fuoristrada prodotto dalla casa automobilistica italiana Iveco a partire dalla fine del 2007 al febbraio 2011 in numerose varianti di carrozzeria. Alla fine del 2008 fu introdotto nel listino anche l'Iveco Campagnola che altro non era che una versione più potente e meglio equipaggiata dell'originale Massif. L'Iveco Campagnola e il Massif sono i diretti discendenti dei fuoristrada Alfa Romeo Matta e Fiat Campagnola prodotti durante il dopoguerra italiano.

Disambiguazione – "Massif" rimanda qui. Se stai cercando la stazione sciistica canadese, vedi Le Massif.
Iveco Massif / Campagnola

Il Massif con carrozzeria pick-up
Descrizione generale
Costruttore  Iveco
Tipo principale Fuoristrada
Produzione dal 2007 al 2011
Sostituisce la Fiat Campagnola
Altre caratteristiche
Dimensioni e massa
Lunghezza 4228 (3 porte) mm
4720 (5 porte) mm
4548 (pick-up) mm
Larghezza 1750 mm
Altezza 2050 mm
Passo 2452 (3 porte) mm
2768 (5 porte e pick-up) mm
Massa da 2035 a 2065 kg
Altro
Assemblaggio Linares, Jaén, Spagna
Progetto Santana Motor
Stile Giorgetto Giugiaro
(Italdesign)
Altre antenate Alfa Romeo Matta
Stessa famiglia Land Rover Defender
Santana PS-10 Anibal

Il contesto


La Massif nacque come un fuoristrada robusto e spartano adatto alle situazioni più estreme; il progetto approvato agli inizi del 2006, fu sviluppato con il supporto della Santana Motor[1] che ha fornito gran parte della meccanica e dei componenti. La Santana in passato assemblava su licenza le prime generazioni del Land Rover 109 per poi proporre una versione aggiornata e rivista (la PS10 Anibal marchiata Santana) e proprio da quest'ultima derivò la Massif.

Lo stile era stato curato da Giorgetto Giugiaro per mezzo della Italdesign[2] e come tema fu reinterpretata la storica Campagnola in chiave moderna senza però tradire la vocazione off-road del veicolo. Il frontale infatti era caratterizzato dalla grande calandra a forma di U con marchio Iveco incorporato, la fanaleria era di forma circolare mentre i paraurti erano realizzati in plastica e non verniciati. La fiancata presentava i passaruota bombati protetti dagli appositi scudi paracolpi ed una piccola presa d'aria alle estremità del cofano incrementava la quantità di aria a disposizione per raffreddare il motore.

La coda invece presentava sul portellone la ruota di scorta e nelle versioni pick-up erano disponibili rifiniture in plastica grezza attorno ai fanali oppure la griglia in metallo protettiva.

Il Massif in azione
Il Massif in azione

Internamente invece si notava la maggiore differenza rispetto alla sorella PS-10: la plancia, sebbene realizzata con plastiche di qualità mediocre, possedeva degli assemblaggi abbastanza precisi, il disegno era spigoloso con la parte centrale della console che ospitava l'autoradio oppure lo schermo nel navigatore satellitare (proposto a pagamento) mentre più in basso erano presenti i comandi del climatizzatore manuale. Numerosi erano i vani a disposizione, il quadro strumenti era lo stesso utilizzato dai veicoli commerciali prodotti dalla Iveco[3], di facile lettura con retro illuminazione rossa. Di fronte al passeggero era presente un grande maniglione, mentre le bocchette d'aerazione dalla forma circolare erano le stesse utilizzate dal Fiat Ducato. La plancia era disponibile in differenti tonalità e sulle versioni più accessoriate erano disponibili anche gli inserti in plastica in color alluminio.

Il Massif con carrozzeria cinque porte poteva trasportare fino a sette persone grazie alla panchetta posteriore. Veniva proposto in un unico allestimento denominato SW in cui la dotazione di serie risultava molto povera: erano disponibili solo il differenziale posteriore autobloccante ed il divano posteriore sdoppiato. A pagamento gli alzavetri elettrici anteriori e posteriori, la chiusura centralizzata, il gancio traino, l'autoradio CD e MP3, il climatizzatore manuale (anteriore e posteriore), il volante in pelle, il tergilunotto, la copertura della ruota di scorta, gli interni in pelle, il tetto in tinta carrozzeria, il verricello e la protezione della coppa dell'olio motore.

Il Massif veniva prodotto dalla Santana Motor presso lo stabilimento di Linares in Spagna. La produzione annua ammontava a circa 4.500 esemplari[3] commercializzati in tutta Europa.


La meccanica


Il telaio aveva una struttura a traverse e longheroni in acciaio e motore longitudinale. Le sospensioni anteriori e posteriori erano configurate secondo lo schema a ponti con molle a balestre che risultava particolarmente efficace nel fuoristrada (inclinazione laterale 40°) e su strada, ma penalizzava il comfort. La trazione era posteriore con l'integrale inseribile manualmente ed era previsto di serie il bloccaggio del differenziale posteriore. Il cambio era un manuale a 6 rapporti con 6 ridotte prodotto dalla ZF che permetteva al Massif di superare pendenze fino a 45° (100%) grazie all'angolo d'attacco di 50° e all'angolo di uscita di 34°. La massima inclinazione laterale era di 40° con un'altezza da terra senza ingombri di 250 mm; inoltre l'assale anteriore veniva realizzato in acciaio ed era in grado di sopportare un carico massimo fino a 1.072 kg mentre quello posteriore (sempre in acciaio) sopportava fino a 2.150 kg.

Il motore era un 3,0 litri HTP turbodiesel[2] common rail a quattro cilindri prodotto dalla Sofim Iveco è stato eletto "miglior motore per fuoristrada", grazie alle performance e alla particolare affidabilità, era infatti in grado di percorrere più di 600.000 km senza problemi. La distribuzione era a quattro valvole per cilindro con doppio albero a camme in testa, il monoblocco era in ghisa. La cilindrata era di 2.998 cm³ ed era disponibile in due differenti varianti entrambe omologate Euro 4: la versione con turbina a geometria fissa (FG) con potenza massima di 146 cavalli (107 kw) erogati a 3.500 giri al minuto con una coppia massima di 350 N·m disponibili a 1.400 giri al minuto. La versione con turbina a geometria variabile (VGT) erogava 176 cavalli (129,4 kW) a 3.500 giri al minuto con una coppia di 400 N·m disponibile a 1.250 giri al minuto. La velocità massima dichiarata per la versione da 176 cavalli era di 165 km/h con un consumo medio pari a 11,1 km/l ed emissioni di anidride carbonica pari a 294 grammi emessi al km nel ciclo combinato. Nel funzionamento con la sola trazione posteriore i consumi venivano ridotti del 10% circa.

L'impianto frenante sfruttava quattro dischi auto ventilati con quelli anteriori dal diametro di 295 mm. Optional il sistema anti bloccaggio delle ruote motrici (ABS) che agiva attraverso una rete di sensori per migliorare la frenata del veicolo. Invece era di serie il sistema FWH (acronimo di Free Wheel Hub) che rendeva libere le ruote anteriori in modo da evitare la rotazione di componenti, il che permetteva di ridurre sensibilmente i consumi.


Iveco Campagnola


Dalla fine del 2008 l'Iveco introdusse nella propria gamma la Campagnola[4], versione lussuosa della Massif caratterizzata dalla dotazione di serie arricchita[5]. La Campagnola prendeva spunto dal fuoristrada originale proposto dal marchio Fiat nella metà degli anni cinquanta e, come l'antenata, è stata offerta nella sola variante di carrozzeria a tre porte. Il motore 3.0 HTP diesel da 176 cavalli rende l'auto abbastanza agile e dalle prestazioni vivaci benché i costi di gestione risultino elevati. Rispetto al Massif la Campagnola disponeva di serie l'ABS, la chiusura centralizzata con antifurto, il climatizzatore manuale, la selleria e il volante in pelle, il tetto in tinta carrozzeria e il tergilunotto. La produzione della Campagnola iniziò alla fine del 2008, inaugurata dai primi 499 esemplari della Opening Edition[3], e le consegne partirono nel 2009.


Versioni e allestimenti


L'Iveco Alpina, unico esemplare destinato all'esercito
L'Iveco Alpina, unico esemplare destinato all'esercito

Il Massif è stato proposto in quattro differenti carrozzerie allestite per andare incontro a una fascia di clientela abbastanza vasta[2]: la versione tre porte, lunga 4,25 metri disponeva di quattro posti, con un bagagliaio capace di contenere fino a 1.800 litri con il divano posteriore reclinato. La versione cinque porte fu omologata come una cinque posti, ma in aggiunta si poteva montare una panca con altri due sedili. La lunghezza era di 4,72 metri ed il bagagliaio conteneva fino a 2.333 litri. A questi due modelli si aggiungeva la versione pick-up lunga 4,55 metri con cassone posteriore in alluminio e portata utile fino a 1.100 kg. Il Massif veniva offerto anche nella versione chassis-cab con pianale posteriore libero e possibilità di trasformazione presso i carrozzieri in ambulanza, autopattuglia, cassone pick-up maggiorato oppure altre trasformazioni per uso speciale (come spazzaneve o carro attrezzi). Non sono mancate versioni speciali derivate dal Massif: nel 2009 è stata realizzata l'Iveco Alpina, una versione prodotta in un unico esemplare destinata al Centro addestramento alpino - Reparto attività sportive dell'Esercito Italiano[6]. La carrozzeria a cinque porte è stata verniciata con uno schema mimetico mentre il motore era il classico 3,0 litri HPT erogante 176 cavalli[7]. Inoltre nel giugno del 2008 all'esposizione Pitti Uomo di Firenze l'Iveco ha presentato la versione speciale Massif Italia Independent realizzata su richiesta per clienti facoltosi. La Massif Italia Independent aveva la carrozzeria cinque porte ed era verniciata in un marrone opaco, con calandra e marchio Iveco imbruniti, paracolpi laterali opachi e paraurti anteriore tubolare con scudo paracolpi in alluminio. Un importante sostegno è stato dato a diversi eserciti con la versione LUV: light utility vehicle, dotata di differenziale anteriore bloccabile, paraurti modificati, verricello, gancio di traino e protezioni sottoscocca.

All'inizio del 2011 l'azienda Santana Motor che la produceva fallì: questo portò all'interruzione della produzione[8].


Note


  1. L'accordo Iveco-Santana Archiviato il 19 aprile 2008 in Internet Archive.
  2. Il debutto della Massif
  3. Caratteristiche e differenze tra l'Iveco Campagnola e il Massif
  4. In vendita l'Iveco Campagnola Archiviato il 12 settembre 2008 in Internet Archive.
  5. Ritorna la Campagnola[collegamento interrotto]
  6. L'unico esemplare di Iveco Alpina[collegamento interrotto]
  7. Caratteristiche Iveco Alpina, su autoblog.it.
  8. Comunicazione sul sito Santana Motor, su santana-motor.es.

Altri progetti



Collegamenti esterni


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На других языках


[de] Iveco Massif

Der Iveco Massif war ein Geländewagen des Nutzfahrzeugherstellers Iveco, einer Tochter von Fiat S.p.A. bzw. Fiat Industrial.

[en] Iveco Massif

The Iveco Massif is a utility 4×4 vehicle mainly aimed at the utility services and military markets and was part of Iveco’s 4×4 and off-road range which also includes the Trakker lorry and Daily 4×4 van. Massif was produced by Santana Motors from 2007 to 2011 and its rebadged and restyled version of the Santana PS-10. In 2010, due to poor sales and Fiat Group's ability to serve the European 4×4 market with imported Jeeps, such as the Jeep Wrangler vehicles, that were made to replace the Santana in the market, Iveco decided to stop the agreement with Santana. In 2011 the owner of Santana, the Government of Andalusia, decided to close down the company and its car factory and 1,341 people were laid off or retired prematurely.[1][2] From 6,692 cars made in 2007, the company manufactured 1,197 in 2009 and no more than 769 in 2010.

[fr] Iveco Massif

Présenté en avant première en 2007, l'IVECO Massif a été lancé et commercialisé en mars 2008.
- [it] Iveco Massif

[ru] Iveco Massif

Iveco Massif — полноразмерный легковой автомобиль повышенной проходимости, выпускаемый итальянской компанией Iveco S.p.A. в период с 2007 по 2011 год. Он был частью гаммы внедорожников Iveco, в которую также входят грузовые автомобили Trakker и Daily 4×4. В 2010 году из-за плохих продаж и способности Fiat Group обслуживать европейский рынок 4×4 импортными автомобилями Jeep Iveco решила расторгнуть соглашение с Santana. В 2011 году владельцем Santana стало правительство Андалусии, которое приняло решение закрыть компанию и её автомобильный завод, и 1341 человек был уволен или досрочно ушёл на пенсию[1][2]. Из 6 692 автомобилей, выпущенных в 2007 году, компания выпустила 1197 в 2009 году и не более 769 в 2010 году.



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