La XJ (X350) è un'autovettura di lusso prodotta dalla Jaguar dal 2003 al 2007. Il modello subì un restylig nel 2007, e questa nuova vettura è conosciuta come XJ (X358). Faceva parte della serie XJ.
Jaguar XJ (X350) | |
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![]() Una Jaguar XJ (X350) versione XJ8 Vanden Plas | |
Descrizione generale | |
Costruttore | ![]() |
Tipo principale | Berlina |
Produzione | dal 2003 al 2007 |
Sostituisce la | Jaguar XJ (X308) |
Sostituita da | Jaguar XJ (X358) |
Altre caratteristiche | |
Dimensioni e massa | |
Lunghezza | da 5090 a 5215 mm |
Larghezza | da 1859 a 2108 mm |
Altezza | da 1448 a 1455 mm |
Passo | da 3033 a 3160 mm |
Massa | 1790 kg |
Altro | |
Assemblaggio | Birmingham, Inghilterra |
Auto simili | Audi A8 BMW Serie 7 Mercedes Classe S (1998) e Mercedes Classe S (2005) Volkswagen Phaeton |
Nei primi mesi del 2003, la nuova generazione della XJ, il cui codice di progetto era X350, fu presentata negli show room. Il modello era totalmente rinnovato, e succedette alla XJ (X308). Mentre la linea esteriore e gli interni erano apparentemente tradizionali e richiamavano modelli precedenti, l'auto venne completamente riprogettata. Il modello vide il ritorno della classica denominazione XJ6, che richiamava il motore a sei cilindri, sebbene in configurazione a V. Era equipaggiata solamente con il cambio automatico, che condivideva con molte altre Jaguar.
Il telaio e la carrozzeria della X350 erano costruiti in lega d'alluminio. Il telaio e la scocca possedevano una struttura generale che ricordava quella dei telai e delle scocche più convenzionali in acciaio, ma con due differenze: i suoi componenti sottoscocca erano incollati assieme mediante un adesivo epossidico utilizzato in campo aerospaziale, mentre circa 3200 rivetti erano impiegati per sostenere la scocca portante. Il peso della vettura in versione 3.0 V6 era di 1539 kg. Se la struttura portante della X350 fosse stata fabbricata in acciaio, sarebbe pesata circa il 40% in più. Ciò portava di conseguenza, migliori prestazioni, una superiore agilità ed un'ottima economizzazione dei consumi.
La nuova struttura ed il bisogno di incrementare la maneggevolezza dell'auto imposero alcuni cambiamenti meccanici. La terza generazione delle sospensioni posteriori Jaguar, che erano a doppi bracci oscillanti, fu sostituita infatti dalle più sofisticate sospensioni multi-link. Sia quelle anteriori che quelle posteriori erano a smorzamento autoadattativo oltre che autolivellante sul retrotreno. A differenza degli altri costruttori omologhi, la Jaguar non offriva il controllo dell'altezza della vettura da parte del guidatore operata grazie all'innalzamento o l'abbassamento delle sospensioni, ma era disponibile un sistema completamente controllato dal computer. Il controllo dinamico di stabilità ed il controllo di trazione erano offerti di serie.
Le altre peculiarità che differenziavano la X350 dalle serie precedenti della XJ includevano dei fanali esterni che erano più larghi di quelli interni, e delle ruote che erano localizzate più vicine agli angoli della vettura, con conseguente aumento del passo, che era paragonabile a quello della prima serie della XJ. Sulla X350 la Jaguar rinunciò al terzo finestrino laterale separato, per tornare alla fiancata a due finestrini. Inoltre, all'inizio del 2004 non furono più cromati i montanti dei finestrini delle portiere, nascondendo, di fatto, il montante centrale. Il disegno della portiera posteriore e del lunotto ricordavano le berline Jaguar degli anni cinquanta e anni sessanta.
La X350 fu la prima Jaguar ad essere costruita usando i rivetti[1].
Era disponibile di serie anche il climatizzatore bizona, con il condizionatore quadrizona offerto sui modelli a passo lungo. Erano disponibili come optional un'interfaccia touch screen per il controllo dei parametri della vettura, il navigatore satellitare, un'autoradio della Alpine ed un telefono Bluetooth. Era anche offerto il sistema "Jaguar Voice" per la segnalazione di vari messaggi tramite una voce sintetizzata da un computer.
Modello | Tipo | Potenza, coppia @ giri al minuto |
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2.7 Litre V6 Diesel | 2,7 L di cilindrata, V6, Diesel, biturbo | 204 CV, 435 N•m |
3.0 Litre V6 Petrol | 3,0 L, V6, benzina, sigla identificativa | 238 CV |
3.5 Litre V8 Petrol | 3,5 L, V8, benzina, AJ-V8 | 258 CV |
4.2 Litre V8 Petrol | 4,2 L, V8, benzina, AJ-V8 | 299 CV |
4.2 Litre V8 Petrol Supercharged | 4,2L, V8, compressore volumetrico, benzina, AJ-V8 | 395 CV |
Il motore V8, già montato sulla S-Type, fu confermato anche per la X350, ma prima di essere installato sul nuovo modello fu rivisto e reso più potente. I due propulsori da 4,2 L di cilindrata della X308, uno aspirato ed uno sovralimentato, che avevano una potenza, rispettivamente, di 290 CV e 370 CV, vennero sostituiti dai due propulsori già montati sulla S-Type, che erano sempre di 4,2 L, ma che erogavano, rispettivamente, 294 CV e 400 CV. Un nuovo motore V8 da 3,5 L fu introdotto per il mercato europeo; derivato da un precedente motore Jaguar da 3,2 L, erogava 265 CV.
Il motore V8 da 3,2 L e 240 CV del precedente modello fu rimpiazzato da un V6 da 3 L che era già installato sulla X-Type e sulla S-Type, che fu tolto dal mercato quando venne offerto il motore V6 Diesel da 2,7 L. I modelli equipaggiati dal V6 erano conosciuti come XJ6, mentre quelli che avevano installato il V8 erano denominati XJ8. Invece, la versione equipaggiata dal motore sovralimentato era conosciuta come XJR. La XJ6 e la XJ TDVi erano le uniche due versioni della X350 a non essere vendute negli Stati Uniti.
Tutte le versioni avevano il motore montato anteriormente e la trazione posteriore.
Nel 2005 la Jaguar introdusse la versione XJ TDVi, che era mossa da un motore Diesel. Il propulsore era un V6 sovralimentato da 2,7 L di cilindrata che fu sviluppato dalla Ford e dalla Peugeot. Era già stato utilizzato sulla S-Type ed erogava 204 CV di potenza e 435 N•m di coppia. Possedeva inoltre dei supporti del motore attivi, cioè a controllo elettronico dello smorzamento, in maniera tale da attutire le vibrazioni.
La Super V8, a cui succedette la Daimler Super Eight, era la versione più costosa, seconda solo alla XJ-R. La Super V8, che debuttò nel 2002, era essenzialmente una versione a passo lungo e sovralimentata della XJ8 con degli interni più lussuosi che erano opera di Vanden Plas o Daimler. Il modello concorrente fu la Mercedes-Benz S55 AMG. Una specifica calandra e degli specchietti esterni con finiture cromate distinguevano nettamente la Super V8 e la XJR dalle XJ meno costose. Nel 2005, la Super V8 fu sostituita dalla Daimler Super Eight in tutti i mercati. La Daimler Super Eight era essenzialmente la stessa vettura, anche se possedeva una calandra differente, inserti in radica di legno di bosso ed altre particolarità lussuose. L'allestimento Daimler Super Eight fu sostituito dalla Jaguar Sovereign nel 2007.
Le X350 per il mercato Nordamericano aveva installato un motore aspirato da 300 CV. Era disponibile come optional un propulsore V8 sovralimentato da 4,2 L e 400 CV. Entrambi possedevano un doppio albero a camme in testa con quattro valvole per cilindro. La velocità massima era limitata a 249 km/h.
Nei primi mesi del 2005, la Jaguar annunciò la fine della produzione dell'allestimento più lussuoso della XJ. Fu quindi presentata al salone dell'automobile di New York del marzo del 2005 la Super V8 Portfolio, cioè un'edizione limitata della Super V8 berlina, che succedette all'allestimento citato. La Super V8 Portfolio possedeva un motore più potente e dei miglioramenti interni ed esteriori, incluso un lettore DVD ed uno schermo da 7 pollici installato sui poggiatesta posteriori. La Super V8 Portfolio fu disponibile dall'agosto 2005 in soli due colori, nero ed oro.
La Super V8 Portfolio aveva installato un motore V8 Jaguar sovralimentato da 4,2 L e 32 valvole che erogava 400 CV. Il veicolo raggiungeva la velocità massima di 249 km/h ed accelerava da 0 a 97 km/h in 5 secondi.
Tutte le versioni montavano un cambio automatico a sei velocità. Era più leggero dei predecessori ed offriva una migliore economia con blocco del convertitore in tutti i rapporti ed una gamma più vasta di rapporti.
La X350 era disponibile con due telai a passi differenti. Quello corto aveva un passo di 3.033 mm, una lunghezza 5.090 mm ed un'altezza di 1.448 mm, mentre quello lungo possedeva un passo di 3.160 mm, una lunghezza 5.215 mm ed un'altezza di 1.455 mm. La larghezza invece variava in base agli anni di produzione; dal 2004 al 2005 fu di 1.859, mentre dal 2006 al 2007 di 2.108 mm. Rispetto alla generazione precedente di XJ il modello fu ingrandito rispetto a tutte e tre le dimensioni, e questo portava ad avere un maggiore spazio interno ed un bagagliaio più spazioso.
Jaguar XJ (X358) | |
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![]() Una Jaguar XJ (X358) del 2007 | |
Descrizione generale | |
Costruttore | ![]() |
Tipo principale | Berlina |
Produzione | dal 2007 al 2009 |
Sostituisce la | Jaguar XJ (X350) |
Sostituita da | Jaguar XJ (X351) |
Altre caratteristiche | |
Dimensioni e massa | |
Lunghezza | da 5090 a 5215 mm |
Larghezza | 1943 mm |
Altezza | da 1448 a 1455 mm |
Passo | da 3033 a 3160 mm |
Massa | 1790 kg |
Altro | |
Assemblaggio | Birmingham, Inghilterra |
Auto simili | Audi A8 BMW Serie 7 (2002) e BMW Serie 7 (2008) Mercedes Classe S Volkswagen Phaeton |
La Jaguar XJ (X358) è stata la versione rivista della X350. Fu mostrata al pubblico la prima volta nel febbraio del 2006 ed entrò in produzione nell'anno successivo. Fu prodotta solamente in una versione, berlina quattro porte.
Sin dal suo lancio nel 2003, la XJ (X350) raccolse parecchie critiche dai giornalisti specializzati. Essi asserivano che la vettura aveva una linea “vecchia” e molto poco moderna rispetto a quella della vettura antenata. Molti giornalisti citavano anche il fatto che molto dell'antica gamma voluta da William Lyons era stato perso nel passaggio dalla Serie 1 alla Serie 2, sebbene sottopelle si nascondeva una meccanica molto avanzata che la poneva vicina al top nella sua categoria.
A seguito di queste critiche e con l'intento di incrementare le vendite, la Jaguar lanciò la nuova serie della XJ. Per la nuova vettura fu rivista la calandra, anche se vennero conservate alcune caratteristiche della serie precedente, e non fu quindi seguito il contemporaneo linguaggio stilistico della XF. La calandra ora era più sporgente nei confronti dei paraurti e ciò portò ad un frontale più aggressivo.. Il logo della Jaguar sulla vettura fu cambiato; dall'ornamento in tre dimensioni posizionato sul cofano si passò al volto del giaguaro, simbolo della Casa automobilistica, all'interno della calandra come sulla XK e sulla XF. I fanali anteriori subirono dei leggeri cambiamenti, mentre gli specchietti retrovisori incorporavano ora gli indicatori di direzione laterali. I parafanghi anteriori furono ridisegnati per ospitare delle prese d'aria laterali, che una volta erano prerogativa solo della Super V8 Portfolio e della XJR commercializzata sul mercato britannico. Esse ricordavano quelle previste da Ian Callum per la seconda serie della XK. Inoltre furono oggetto di un restyling le bandelle sottoporta, i paraurti posteriori e le luci della coda. Gli interni furono leggermente rivisti; vennero rimodellati i sedili anteriori per consentire un contenimento più marcato agli occupanti e fu aumentato lo spazio per le gambe dei passeggeri posteriori.
Questi cambiamenti non vennero apportati unicamente allo scopo di contrastare i bassi livelli di vendita, ma anche per mantenere attuale il modello corrente fino all'arrivo della nuova XJ, ossia la X351.
La X358 partecipò alla trasmissione televisiva di BBC TwoTop Gear, dove fu guidata da Basilea alla Blackpool Tower, dell'omonima cittadina, con un solo pieno di carburante. Dopo aver guidato per circa 800 miglia, il pilota constatò che era presente sufficiente carburante per guidare ancora 120 miglia.
La X350 era disponibile con due telai a passi differenti. Quello corto aveva un passo di 3.033 mm, una lunghezza 5.090 mm ed un'altezza di 1.448 mm, mentre quello lungo possedeva un passo di 3.160 mm, una lunghezza 5.215 mm ed un'altezza di 1.455 mm. La larghezza rimaneva immutata per entrambe le versioni (1.943 mm).
Tutte le versioni avevano il motore montato anteriormente e la trazione posteriore.
I propulsori offerti erano i medesimi della X350, vale a dire il V6 da 3 L di cilindrata, ed i V8 AJ-V8 da 3,5 L e 4,2 L (disponibile in versione aspirata o sovralimentata), oltre al V6 Diesel 2,7 L.
Modelli | Executive | Sovereign | XJR | Super V8 |
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Motori | 2,7 L Diesel, 3,0 L , 4,2 L | 2,7 L Diesel, 3,0 L , 4,2 L | 4,2 L sovralimentato | 4,2 L sovralimentato |
Passo | corto, lungo (optional) | corto, lungo (optional) | corto | corto, lungo (optional) |
Ruote (di serie) | In lega Carelia 8.5Jx19 | In lega Polaris 8.5Jx19 | In lega Carelia 8.5Jx20 | In lega Carelia 9Jx20 |
Nel novembre del 2007 i modelli della XJ disponibili nel Regno Unito furono:
Le versioni da 2,7 L Diesel e 3 L benzina erano conosciuti come XJ6, dato che i loro propulsori erano a sei cilindri, mentre le versioni da 4,2 L erano note analogamente come XJ8. Le vetture con il motore V8 da 3,5 L non erano commercializzate nel Regno Unito.
Nel maggio del 2007 erano disponibili in Germania queste versioni:
Al maggio 2007 erano disponibili negli Stati Uniti le seguenti versioni:
La XJ6 e la XJ 2,7 Diesel non erano disponibili negli Stati Uniti. La lettera “L” nella sigla XJ8L indicava il passo lungo.
Modello | Tipo (cilindrata, alesaggio x corsa) | potenza, coppia@giri al minuto | accelerazione (0–100 km/h) | velocità massima |
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2,7 L V6 Diesel | 2.720 cm³ biturbo V6, 81 mm x 88 mm | 207 CV @ 4000, 435 N•m @ 1900 | 8,2 | 225 km/h |
3 L V6 benzina | 2.967 cm³V6, 89 mm x 79,5 mm | 235 CV @ 6800, 293 N•m @ 4100 | 8,1 | 233 km/h |
4,2 L V8 benzina | 4.196 cm³ V8, 86 mm x 90,3 mm | 298 CV @ 6000, 303 N•m @ 4100 | 6,6 | 250 km/h |
4,2 L V8 benzina sovralimentato | 4196 cm³V8 sovralimentato, 86 mm x 90,3 mm | 395 CV @ 6100, 541 N•m @ 3500 | 5,3 | 250 km/h |
Tutte le versioni montavano un cambio automatico a sei velocità.
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