La GAZ-13 Čajka è un'automobile prodotta dalla GAZ dal 1959 al 1981 e facente parte del marchio Čajka.
GAZ-13 Čajka | |
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Descrizione generale | |
Costruttore | ![]() |
Tipo principale | Berlina |
Altre versioni | Cabriolet Station wagon |
Produzione | dal 1959 al 1981 |
Sostituisce la | GAZ-12 ZIM |
Sostituita da | GAZ-14 Čajka |
Esemplari prodotti | 3 179 |
Altre caratteristiche | |
Dimensioni e massa | |
Lunghezza | 4795 mm |
Larghezza | 1900 mm |
Altezza | 1700 mm |
Passo | 2889 mm |
Massa | 2989 kg |
Altro | |
Stessa famiglia | Packard Patrician |
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Il primo veicolo di pre-serie venne presentato nel 1958 al Salone automobilistico di Bruxelles, ma la produzione inizierà solo l'anno dopo. Era basata sulla Packard Patrician, da cui era fortemente influenzata anche esteticamente. Il veicolo aveva un motore V8 preso direttamente dalla Packard che, sviluppando una potenza di 195 CV, garantiva alla vettura una velocità massima di 160 km/h. A differenza dell'utilizzo di un motore di fabbricazione russa come il vecchio veicolo GAZ-12 ZIM e, a differenza di quest'ultima, era disponibile solo per i membri del governo, tuttavia poteva essere affittata per cerimonie importanti come i matrimoni. Il veicolo è stato prodotto in molte versioni speciali ed è stato esportato anche in Bulgaria, Romania, Jugoslavia, Cuba e Armenia. Il veicolo è stato utilizzato anche da Nicolae Ceaușescu e Todor Zhivkov. Ha visto anche un ampio uso a Cuba da Fidel Castro.[1]
Dal 1961 al 1962 venne prodotta la versione cabriolet, la GAZ-13B, progettata come di consueto per le parate. Vennero prodotte anche delle fuoriserie con carrozzeria familiare, denominate GAZ-13S, usate a volte anche come ambulanze o carri funebri.
Per la prima volta nei prodotti GAZ sono stati utilizzati un carburatore a quattro camere, un servosterzo, un servofreno a depressione, alzacristalli elettrici, una radio con ricerca automatica e un'antenna elettrica. Si può vedere chiaramente il desiderio dei designer GAZ di "adattare" il design del "Gabbiano" alla linea delle auto GAZ, molto marcato nel passaruota posteriore, come il Volga, e non meno caratteristico motivo di timbratura sul cappuccio, preso in prestito da ZIM. Successivamente, il Volga GAZ-21 ha ricevuto, durante la modernizzazione, elementi di design che ricordano il gabbiano, ad esempio i paraurti "a due piani" (dal 1962).[2][3]
Nel 1977 venne introdotta la GAZ-14 Čajka, ossia l'erede della GAZ-13, ma questa rimase in produzione fino al 1981, con una produzione totale di 3 179 esemplari.
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