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La Suzuki Swift è un'utilitaria prodotta a partire dal 1983. Nel 2017 ne è stata presentata la sesta generazione.

Suzuki Swift
Descrizione generale
Costruttore  Suzuki
Tipo principale Utilitaria
Altre versioni Berlina
Cabriolet
Produzione dal 1983
Serie Prima (1983-1989)
Seconda (1989-1994)
Terza (1994-2004)
Quarta (dal 2004 al 2010)
Quinta (dal 2010 al 2017)
Sesta (dal 2017)

Prima e Seconda serie (1983-1994)


Una Swift Sedan seconda serie
Una Swift Sedan seconda serie

Venne presentata al salone dell'automobile di Tokyo nel 1983 col nome di Suzuki Cultus.

La prima generazione, riservata solo ai mercati americani, asiatici e australiani era disponibile in 4 varianti di carrozzeria: oltre infatti alle classiche 3 e 5 porte vi erano le 2 porte per la versione cabriolet.

Per molti anni le vetture sono state vendute anche coi marchi Chevrolet (Chevrolet Sprint), Holden (Holden Barina), Pontiac (Pontiac Firefly), Geo (Geo Metro), Maruti e Pak, grazie a numerose joint venture effettuate con General Motors.

Poteva essere equipaggiata con motori di 1,0 e 1,3 litri, trasmissioni manuali e automatiche, rispettivamente a 4 e 5 rapporti.


Terza serie (1994-2004)


La terza serie debutta nel 1994 e corrisponde a un notevole restyling della seconda serie; fu disponibile anche un modello equipaggiato con trazione integrale col marchio Subaru sotto la denominazione Justy. La vettura era equipaggiata con un propulsore 1.0 a benzina capace di erogare 53 cavalli (la versione Subaru era disponibile esclusivamente col propulsore 1.3 8V da 68 CV, successivamente sostituito da un propulsore 1.3 16V da 85 Cv per i modelli prodotti dal 2001 in poi).

Una Swift terza serie
Una Swift terza serie

Disponibile sempre nelle varianti 3, 5 porte berlina e cabriolet, in Italia venne importata solo nella versione 3 porte (la variante a 5 porte era riservata alla concorrente Subaru Justy).

Lunga 3,75 metri, larga 1,59 e alta 1,35, possiede un serbatoio con una capacità complessiva di 40 litri e un bagagliaio con un volume di 290 litri.

I dati dichiarati dalla casa indicavano una velocità massima di 150 km/h e un consumo medio di circa 18,2 km/l.

Tra gli optional c'erano il climatizzatore manuale e la vernice metallizzata. Il cambio era manuale a 5 rapporti.

Come le prime due generazioni, anche la terza è stata venduta coi brand del gruppo GM.


Quarta serie (dal 2004 al 2010)


Swift IV
Descrizione generale
Versioni Utilitaria
Anni di produzione dal 2004 al 2010
Euro NCAP (2005[1])
Dimensioni e pesi
Lunghezza 3700 mm
3710 (4x4) mm
3770 (Sport) mm
Larghezza 1690 mm
Altezza 1500 mm
Passo 2380 mm
Massa da 960 a 1065 kg
Altro
Stessa famiglia Suzuki Splash
Maruti Swift Dzire
Opel Agila II
Auto simili Citroën C3
Daihatsu Sirion
Fiat Punto
Ford Fiesta
Honda Jazz
Lancia Ypsilon
Nissan Micra
Toyota Yaris
Renault Clio
Volkswagen Polo
Peugeot 207

Anticipata dalla concept car Suzuki S2[2] (una coupé-cabriolet con tetto ripiegabile in metallo nel bagagliaio), la quarta serie debutta nel 2004, ma le consegne in Italia partono solo nell'aprile dell'anno successivo. Completamente differente dalle generazioni precedenti, la nuova serie è leggermente più corta, ma possiede interni molto più spaziosi, moderni e meglio assemblati. Con la quarta serie terminano gli accordi con GM per la produzione della vettura con altri marchi e di conseguenza la Suzuki decide di non importarla più negli Stati Uniti. Rimangono in attivo invece le joint venture con Maruti e Pak per la produzione a Gurgaon in India e a Chongqing in Cina.


Caratteristiche


Una Swift Sport 1.6 con carrozzeria 3 porte
Una Swift Sport 1.6 con carrozzeria 3 porte

Disponibile solo nelle varianti a 3 e 5 porte, la versione berlina a 4 porte[3] si aggiungerà due anni dopo, ma come per le versioni precedenti non sarà importata in Europa. Costruita su una nuova piattaforma che verrà utilizzata nel 2008 anche per le Splash e Agila seconda serie, è assemblata per il mercato europeo in Ungheria a Esztergom, mentre le versioni per il mercato indiano (introdotte dal 2007) sono pressoché identiche tranne per l'altezza da terra (maggiore a causa dei fondi stradali spesso dissestati) e per il nome della vettura, venduta come Maruti Swift Dzire.

Le versioni prodotte in Giappone (ad Hamamatsu) invece presentano dei paraurti anteriori leggermente più arrotondati.

La versione 3 porte arriva sul mercato italiano solo dal 2006 a cui si aggiungono anche la variante Swift Sport, la più spinta della gamma grazie al motore 1.6 a doppia fasatura variabile della valvole (VVT), più lunga di 7 centimetri grazie a paraurti anteriori e posteriori specifici, e la versione a trazione integrale con la motorizzazione 1.3 16 valvole benzina e la carrozzeria a 5 porte. Grazie a un accordo stipulato con FIAT alcuni anni prima (per la produzione delle Suv compatte Sedici e SX4, la vettura è disponibile in Europa con un propulsore diesel 1.3 Multijet 16 valvole e in opzione il filtro antiparticolato.

Dal 2007 è disponibile anche con una trasmissione robotizzata (automatica e sequenziale) a 5 rapporti abbinata alla motorizzazione 1.3 16V benzina e alla carrozzeria 5 porte.

Dal 2009 è stata introdotta una versione bi-fuel che al classico motore benzina 1.3 16V da 92 cavalli abbina un impianto a GPL.


Motorizzazioni


In Italia la Swift è disponibile con una gamma di motori composta da due benzina (1.3 e 1.6 VVT) e un diesel di origine FIAT da 69 cavalli, in seguito potenziato a 75 cavalli. Per il mercato europeo la Swift è disponibile anche con altre due motorizzazioni a benzina di 1,2 e 1,5 litri rispettivamente con 88 e 102 cavalli. La prima è abbinata a un cambio CVT, la seconda sia a un manuale a 5 rapporti, che a un automatico a 4.

Modello Motore Cilindrata
cm³
Potenza Emissioni CO2
(g/km)
0–100 km/h
(secondi)
Velocità max
(km/h)
1.3 VVT 16V4 cilindri in linea, Benzina1.32868 kW (92 CV)14011,0175
1.3 VVT 16V 4X44 cilindri in linea, Benzina1.32868 kW (92 CV)15111,6167
1.6 VVT 16V4 cilindri in linea, Benzina1.58692 kW (125 CV)1718,5200
1.3 DDiS 16V4 cilindri in linea, Diesel1.24851 kW (69 CV)12514,4162
1.3 DDiS 16V4 cilindri in linea, Diesel1.24855 kW (75 CV)12414,2165

Quinta serie (dal 2010 al 2017)


Suzuki Swift quinta serie del 2010
Suzuki Swift quinta serie del 2010

La nuova generazione della Swift viene presentata al Salone dell'automobile di Parigi, ma le immagini e le caratteristiche tecniche del nuovo modello sono resi noti dalla casa a partire dagli inizi di settembre 2010.

Il modello è stato sottoposto ai severi test dell'ente Euro NCAP, ottenendo il punteggio di 5 stelle[4].

Si mostra completamente rinnovato rispetto alla precedente generazione, ma mantiene la stessa impostazione, soprattutto nel frontale. Gli interni sono completamente rinnovati e di maggiore qualità.

Nel 2013 arriva un restyling che include i fari diurni a led, incastonati nei paraurti anteriori, e nuove colorazioni bi-color.


Motorizzazioni


Modello Disponibilità Motore Cilindrata
(cm³)
Potenza Coppia Massima
(Nm)
Emissioni CO2
(g/km)
0–100 km/h
(secondi)
Velocità max
(km/h)
Consumo medio
(km/l)
1.2 VVTdal 2010Benzina124269 kW (94 Cv)11811612.316520.0
1.2 VVT Start&Stopdal 2010Benzina124269 kW (94 Cv)11811312.316520.4
1.2 VVT 4WDdal 2010Benzina124269 kW (94 Cv)11812813.416518.2
1.6 VVTdal 2010Benzina1586100 kW (136 Cv)1601478.519515.6
1.3 DDiSdal 2010Diesel124855 kW (75 Cv)19010912.716523.8
1.3 DDiS Start&Stopdal 2010Diesel124855 kW (75 Cv)19010612.716524.4

Sesta serie (dal 2017)


Suzuki Swift sesta serie del 2017
Suzuki Swift sesta serie del 2017

Le immagini di questo modello sono trapelate sul web nella metà del mese di marzo 2016.[5] La Swift di sesta generazione ha debuttato in Giappone il 27 dicembre 2016. La versione europea ha debuttato al 87º Salone di Ginevra nel marzo 2017 ed è disponibile alla vendita sul mercato dal 13 maggio 2017.[6]

La nuova generazione è un centimetro più corta del modello precedente, tre centimetri più bassa e quattro centimetri più larga. Le dimensioni sono per l'interasse di 2.450 mm, la lunghezza di 3.840 mm, la larghezza di 1.735 mm e l'altezza di 1.495 mm.

Posteriore di una Swift VI del 2017
Posteriore di una Swift VI del 2017

La vettura è costruita sulla piattaforma Heartect[7] che ha debuttato nel 2015 ed è lo stesso pianale utilizzato per la produzione della Suzuki Baleno e della Ignis. Attraverso l'uso di una piattaforma alleggerita e modificata derivata da quella della Baleno, il peso è stato ridotto a poco più di 900 kg. Costruita ora solo nella versione a cinque porte, le maniglie delle porte posteriori sono contenute nel montante posteriore a forma di C; esteticamente ora la vettura nipponica presenta una griglia anteriore molto più ampia rispetto alla precedente generazione dalla geometria esagonale.

Sul lato motori, vengono utilizzati quelli della Baleno, con un 1,2 litri 4 cilindri a benzina aspirato Dualjet (alimentato da un sistema multipoint con doppio iniettore per cilindro) da 90 CV e 1,0 litri 3 cilindri a benzina sovralimentato Boosterjet Turbo da 111 CV, che possono essere abbinati a un sistema ibrido leggero chiamato SHVS. Inoltre si può richiedere una trasmissione automatica a 6 velocità in luogo del cambio manuale a 5 marce di serie e un sistema di trazione integrale. La Swift per il mercato europeo viene assemblata in Ungheria a Esztergom, mentre il design è stato curato da Tetsuya Ozasa in Italia, precisamente nel Centro Stile Suzuki di Torino a Robassomero.[8] Alla fine di maggio 2017 la vettura è stata sottoposta ai crash test dell'Euro NCAP, ottenendo 3 stelle con la dotazione di serie[9] e 4 stelle col pacchetto opzionale sicurezza[10]. Nel 2018 le viene assegnato il premio giapponese "RJC Car Of the Year" da parte della Automotive Researchers' and Journalists' Conference of Japan. Questo premio è uno di quelli giapponesi più importanti, insieme al "Japan Car of the Year".


Versioni speciali



Suzuki Swift Sport Concept


Suzuki Swift Sport Concept
Suzuki Swift Sport Concept

Dopo il successo di vendite della versione sport della Swift, la Suzuki ha deciso di rilasciare una concept di una nuova versione sport potenziata. La vettura, presenta all'Australian Motor Show 2012, mostra numerose aggiunte aerodinamiche, tra cui uno splitter anteriore sportivo che ospita le luci diurne a LED, nuove mascherine a nido d'ape per le prese d'aria anteriori, nuove minigonne, nuovi cerchi da 18" della OZ, un nuovo spoiler anteriore e nuovi impianti di scarico.

Meccanicamente il telaio è stato irrigidito e i freni sono stati potenziati[11].


Note


  1. Test Euro NCAP del 2005, su euroncap.com. URL consultato il 7 aprile 2017.
  2. (EN) Suzuki Concept S2, su ultimatecarpage.com. URL consultato il 7 aprile 2017.
  3. (EN) Photos of Maruti Swift Dzire, su cardekho.com. URL consultato il 7 aprile 2017.
  4. Test Euro NCAP del 2010, su euroncap.com. URL consultato il 7 aprile 2017.
  5. (EN) All-New Suzuki Swift Revealed In Leaked Images, su carscoops.com, 18 marzo 2016. URL consultato il 7 aprile 2017.
  6. Suzuki Swift: compatta e anche ibrida, su alvolante.it, 8 aprile 2017. URL consultato l'8 aprile 2017.
  7. Nuova Suzuki Swift, debutto in Giappone poi Europa e India, su ansa.it, 28 dicembre 2016. URL consultato il 7 aprile 2017.
  8. Suzuki Swift, c’è un po’ di Italia nel suo stile, su alvolante.it, 3 aprile 2017. URL consultato il 7 aprile 2017.
  9. Test Euro NCAP del 2017 con dotazione standard, su euroncap.com. URL consultato il 1º giugno 2017.
  10. Test Euro NCAP del 2017 con dotazioni di sicurezza, su euroncap.com. URL consultato il 1º giugno 2017.
  11. Suzuki Swift Sport Concept all'Australian Motor Show, su motori.it, 12 ottobre 2012. URL consultato il 7 aprile 2017.

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Collegamenti esterni


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[de] Suzuki Swift

Der Suzuki Swift ist ein seit Herbst 1983 gebautes Modell des japanischen Automobilherstellers Suzuki.

[en] Suzuki Swift

The Suzuki Swift (Japanese: スズキ・スイフト, Suzuki Suifuto) is a supermini car (B-segment) produced by Suzuki. The vehicle is classified as a B-segment marque in the European single market, a segment referred to as a supermini in the British Isles. Prior to this, the "Swift" nameplate had been applied and purchased from Swift Engineering (previously known as Swift Cars)[citation needed] to the rebadged Suzuki Cultus in numerous export markets since 1983 and became its own model since 2004.[2][3] Currently, the Swift is positioned between Ignis and Baleno in Suzuki hatchback global lineup.

[es] Suzuki Swift

El Suzuki Swift en varios países de centro y Sudamérica es un automóvil del segmento B producido por el fabricante japonés Suzuki. Existen dos generaciones, puestas a la venta en los años 1985, 1989, 2002 . En el año 2000 alcanzó más de un millón de unidades vendidas.

[fr] Suzuki Swift

La Suzuki Swift est une citadine polyvalente produite par le constructeur japonais Suzuki et vendue dans le monde entier sous quatre types de carrosserie : 3 ou 5 portes, berline tricorps ou cabriolet.
- [it] Suzuki Swift

[ru] Suzuki Swift

Suzuki Swift — субкомпактный автомобиль японского автопроизводителя Suzuki. Выпускается с 1984 года. Автомобиль второго поколения дебютировал в 1988 году. Третье поколение было представлено 10 июня 2010 года, его продажи в Европе стартовали c 2010 года.



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