La Twingo III è una superutilitaria prodotta dalla casa automobilistica francese Renault a partire dal 2014. La vettura è la terza ed ultima generazione della Renault Twingo.
Renault Twingo III | |
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Descrizione generale | |
Costruttore | ![]() |
Tipo principale | Superutilitaria |
Produzione | dal 2014 |
Sostituisce la | Renault Twingo II |
Euro NCAP (2014[1]) | ![]() |
Altre caratteristiche | |
Dimensioni e massa | |
Lunghezza | 3602 mm |
Larghezza | 1655 mm |
Altezza | 1550 mm |
Passo | 2490 mm |
Massa | da 864 a 943 kg |
Altro | |
Assemblaggio | Novo Mesto (Slovenia) |
Stile | Csaba Wittinger[2] |
Stessa famiglia | Renault Twin'Run Concept e Renault Twin'Z Concept Smart Fortwo (W453) e Smart Forfour (W453) |
Auto simili | Chevrolet Spark Citroën C1 Fiat Panda Mk3 Opel Karl Peugeot 108 Suzuki Splash Toyota Aygo Volkswagen up! Fiat 500 (2007) Ford Ka |
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La Twingo III nasce da un progetto congiunto di Renault e Mercedes-Benz che porta allo sviluppo di piattaforma comune a tre modelli: la Twingo, la Smart Fortwo III serie e la Smart Forfour II serie. Caratteristica principale dei tre modelli è il motore posizionato posteriormente sotto al bagagliaio, ovvero il H4Bt, nonché la trazione conseguentemente posteriore; sotto al cofano anteriore trovano invece posto la batteria, il radiatore e i serbatoi dei liquidi dei freni e dei tergicristalli. I modelli a 5 porte vengono prodotti nello stabilimento Renault di Novo Mesto in Slovenia.[3]
Al lancio le motorizzazioni disponibili erano tre[4], a cui in seguito si è aggiunta la versione GT.
Le versioni 1.0 SCe dal debutto erano disponibili anche con doppia alimentazione benzina/gpl.[5]
Il 22 gennaio 2019 la Renault ha svelato le prime immagine ufficiali del restyling della Twingo di terza generazione. La vettura ha poi debuttato in pubblico al Salone Internazionale dell'Automobile di Ginevra 2019.[6]
Con il restyling la vettura perde le luci diurne circolari poste sul paraurti anteriore, sotto i fari principali, che vengono integrate nei proiettori principali con a forma di "C", mentre i fendinebbia vengono spostati nella parte inferiore dello scudo in corrispondenza della presa d'aria anteriore. Al posteriore c'è una presa d'aria più grande sui parafanghi per raffreddare il motore. La versione GT da 110 CV viene tolta dalla gamma, mentre le SCe da 75 CV e TCe 95 CV vengono tolte dal listino nel 2021, rimanendo solo il motore SCe da 65 CV.
A febbraio 2020 è stata annunciata[7] la versione elettrica Twingo Z.E., con batteria agli ioni di litio da 22 kWh raffreddata a liquido e autonomia dichiarata con il ciclo WLTP di 180 km d'estate e 110 km d'inverno. Si ricarica in circa un'ora con la potenza massima accettabile, 22 kW in corrente alternata, ed è dotata di un motore elettrico allocato al posteriore sotto il vano bagagli nella medesima posizione delle versioni termiche da 82 CV e 160 Nm condiviso con i modelli Smart EQ. La velocità massima è 135 km/h, mentre lo scatta da 0 a 50 km/h avviene in 4 secondi e da 0 a 100 km/h in 12,9 secondi.[8] A settembre 2020 viene presentata la versione speciale Renault Twingo Electric Vibes Limited Edition, con colori dedicati bianco e grigio oppure arancio e grigio[9].
Altri progetti
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